CONFERENZA STAMPA CHAMPIONS – Queste le parole di mister Eusebio Di Francesco alla vigilia della sfida contro il Chelsea di Conte:
Sbagliato il primo tempo col Napoli, cosa si aspetta domani?
“Sicuramente voglio un approccio differente della partita col Napoli, i ragazzi lo sanno, sapendo che di fronte avremo una squadra feroce che ha perso, ci saranno due squadre in campo, però io guardo la mia e voglio che i ragazzi approccino al meglio questa sfida”
Tante assenze, oggi ha meno possibilità di cambiare rispetto a qualche settimana fa quando faceva 5 cambi a gara?
“Più che di reparti, parliamo di un approccio alla partita in cui non abbiamo fatto bene, ma in generale la squadra ha reagito alla grande, dopo la partita non c’è un grande divario col Napoli, questo ci deve dare forza, al di là del risultato e dei pali presi. La possibilità c’è sempre di cambiare, anche se non molto, qualcosa farò sicuramente, ma le decisioni non le svelo oggi, le prenderò domani”
La preoccupa la situazione degli infortuni? Chiederà di non fare tournèe nella prossima stagione?
“Sono venuto a Roma per collaborare e crescere insieme, ciò che si fa si fa insieme, ma il primo responsabile sono io e mi prendo le mie responsabilità, come sempre. Capita di avere infortuni, capita anche qui al Chelsea, Conte c’era anche l’anno scorso e non ha cambiato metodologia di lavoro, ci sono tanti aspetti che possono portare agli infortuni, a certi livelli, con tante partite da giocare, le Nazionali e i viaggi può accadere di tutto. Il futuro non mi interessa, oggi mi interessa solo il Chelsea”
Si ha l’impressione che la partita di domani la Roma potrebbe anche perderla, in vista del match di ritorno e poi la sfida di Madrid. Come ha motivato i suoi?
“Non sento e vedo queste sue impressioni, anche se a Roma siamo tutti preparatori, allenatori etc. so come funziona. La cosa più importante è preparare la partita per portare a casa i tre punti, chiedo sempre il meglio alla mia squadra, siamo qui per vincere, se chiedessi il contrario perderemmo sicuramente, sarebbe un messaggio sbagliatissimo da dare ai ragazzi, sappiamo di avere non una grande, ma una grandissima squadra di fronte, ma non posso pensare all’Atletico oggi. Pensiamo al Chelsea, per rispondere anche alla sconfitta col Napoli e i miei giocatori devono fare il meglio visto ciò che abbiamo lasciato per strada”
Gonalons?
“Può giocare grandi partite, Baku fino alla mezzora ha fatto un’ottima gara, poi dopo il primo errore è andato un po’ nel pallone, non deve accadere ma è successo. E’ un ragazzo splendido, si allena in maniera eccellente, mi ha dimostrato in queste tre settimane di essere competitivo, di aver superato quell’errore, può essere sicuramente per questo motivo della partita come altri”
Molti allenatori dicono che in Champions si gioca ad un ritmo più alto. Crede sia più importante correre tanto o avere maggior capacità di gestione?
“Ogni calciatore ha tre qualità fondamentali: psicologiche, tecniche e fisiche che vanno abbinate, se ci riusciamo vinceremo. In primis pensiamo a correre, perchè in Champions i ritmi sono elevatissimi, dobbiamo pareggiarci agli altri come corsa, per poi avere maggiore testa e qualità”
