CORRIERE DELLO SPORT – La hall dell’Aldovrandi profuma di ricchezza. Professionisti impegnati in convegni, ce n’era uno per librai e bibliotecai, personale che sa cosa sia il « bon ton, security a cui non sfugge nulla, signore ingioiellate come il Pil di uno stato africano. E’ qui che mister Tom DiBenedetto, in attesa di acquistare un’abitazione nella capitale, ha stabilito la base dei suoi primi giorni romani.
L’UOMO DEL FUTURO – Ed è sempre qui che ieri, la società italiana che cura i rapporti con la stampa per mister Tom, l’OpenGate,attraverso l’uomo sul campo, l’indaffaratissimo Franco Spicciarello, ha organizzato due interviste tv all’uomo del futuro della Roma. Rai e Mediaset le prescelte per un’intervista che ieri sera è andata in onda nei telegiornali istituzionali delprime- time.L’appuntamento era per le quindici, ma le telecamere si sono potute accendere solo dopo le sedici e trenta. C’è stato anche un imprevisto, causato dal fatto che la Rai si era presentata con due troupe, una di Raiuno, l’altra di Raisport, cosa che ha sorpreso e probabilmente indispettito gli organizzatori. La soluzione è stata trovata con Raisport che ha rifatto i bagagli ed è andata via, tranquillizzata, si fa per dire, da un appuntamento per il prossimo futuro.
CHAMPIONS – Le prime telecamere ad accendersi sono state quelle di Mediaset. E mister Tom non è sembrato intimorito da quella lucina rossa che può pure crearequalche giustificata angoscia. Mister Tom è andato a ruota libera, o quasi, parlando già da proprietario e presidente della Roma, partendo dalla trattativa per l’acquisto:« All’inizio non è stato facile, avevamo delle cose da risolvere, è stato fatto un grande lavoro, ora abbiamo sistemato tutti gli aspetti, gli avvocati stanno mettendo insieme la documentazione, ci vorranno un paio di settimane, poi metteremo le firme ». Si è quindi passati a parlare del perché questo suo amore per la Roma:«Sono venuto a Roma per la prima volta trentacinque anni fa e me ne sono innamorato. E’ una città unica, conosciuta in tutto il mondo. Ho già incontrato moltissimi tifosi che mi hanno dato una grande carica. Qui è tutto speciale». Questione soci, in particolare James Pallotta:« E’ una grande persona, ha avuto successi incredibili a livello personale, è uno dei soci proprietari dei Celtics. Tre anni fa, dopo che era fallito il tentativo di George Soros, James ha provato a prendere la Roma, poi me ne ha parlato e abbiamo deciso di farlo insieme ». Obiettivi futuri:«Speriamo di vincere già quest’anno con la qualificazione in Champions. Per il resto speriamo di vincere lo scudetto il prima possibile. Mercato? Ci sono molti giocatori che mi impressionano e mi piacciono, ovviamente per noi Francesco Totti è un grande, è un mago. Ci sono professionisti che stanno lavorando per scegliere i giocatori migliori, ma di nomi non nefaccio. La qualificazione in Champions è fondamentale perché la differenza di introiti è mostruosa, i giocatori dovranno dare il massimo per centrarla. La selezione dei giocatori sarà più importante del budget. Dovremo saper scegliere bene. La mia priorità è quella di costruire una squadra dirigenziale di alto livello. Nessun nome per ora ma ci stiamo lavorando. Montella sta facendo un grande lavoro, è partito da una situazione difficile, è molto apprezzato dai giocatori. La mia impressione è che da quando è arrivato giochino più di squadra. Forse li conosce meglio. Sta facendo un lavoro meraviglioso ». Infine lo stadio:« Lo stadio è importante per tutto il calcio italiano, non solo per la Roma, i nuovi impianti sono decisivi per tornare ai livelli di qualche stagione assoluta. Per noi è una priorità assoluta per massimizzare i ricavi e quindi poter comprare i giocatori migliori. Forza Roma ».
REGINA – Dopo è toccato alle telecamere della Rai:« Roma è una principessa, noi vogliamo farne una regina. Roma è fantastica, una città santa perché è il centro della cristianità. Nessun problema per la firma sull’acquisto. Gli accordi economici sono stati raggiunti, non prevedo di dover posporre la firma in nessun modo. La Roma è una grande squadra e la passione dei tifosi è unica ». E, pure qui,«Forza Roma»che non ci sta mai male.