Tom DiBenedetto, il figlio di Thomas Richard, è una persona cordiale, semplice e che si è calato nella realtà italiana con molta umiltà. E’ infatti questa la caratteristica principale della famiglia DiBenedetto: lavoro e serietà, una garanzia che, speriamo, possa condurre al successo. Romagiallorossa.it ha contattato Tom prima di Pasqua, ma con il sopraggiungere delle feste l’interbase della Palfinger Reggio Baseball, squadra in cui attualmente milita, si è concesso qualche giorno di riposto e oggi abbiamo avuto il piacere di contattarlo. Mentre la squadra si apprestava all’allenamento odierno, abbiamo parlato con il figlio del Presidente della Roma. Dalla squadra ai tifosi, da Donovan, suo idolo, all’esperienza italiana di suo padre. Con un sogno: rendere Roma un pizzico americana, ma mantenendo inalterata la Leggenda planetaria di questa città. Rendendo vincente l’As Roma. Se queste sono le premesse…
Da dove nasce l’idea di tuo padre di entrare nel calcio italiano e di acquistare la Roma?
“Non è semplice spiegarlo in un’intervista. Sicuramente per la sua passione per il calcio e perchè per tutti la città di Roma è una leggenda”
Come sta tuo padre ora? È pronto a tuffarsi in questa nuova avventura?
“E’ felice in questi giorni. Ci siamo sentiti poco fa quando in America si sono svegliati. Ora si sta occupando di preparare il suo team di lavoro per la Roma”
La Roma è la prima squadra importante che avrà un presidente straniero. Come cambierà ora con l’arrivo di tuo padre il calcio italiano?
“E’ difficile da dire. Ti posso rispondere con quello che mi diceva sempre mio padre, una delle frasi di mio padre preferite: ‘Non potrai mai avere tutto quello che vuoi, per avere successo basta fare quello che ami e essere quello che credi’. Questo è lo spirito con cui mio padre vuole entrare nel calcio”
Si potrà fare una tournè della Roma negli Stati Uniti? Magari a Boston in estate?
“Negli Stati Uniti è un altro tipo di situazione, ci sono altri sport che vanno per la maggiore. Bisogna vedere quello che succede per capire bene la realtà. Dovrebbe essere una tournè davvero organizzata bene, non è semplice organizzare tutto in breve tempo e giocare in America”
Segui la Roma?
“Si, seguo la Roma e seguo il calcio in generale. Da quando sono in Italia seguo sempre la Roma”
Quale giocatore del soccer americano ti piace? E lo porteresti alla Roma?
“Mi piace moltissimo Donovan. E’ il mio calciatore preferito, è speciale. Mi piacerebbe vedere molti giocatori americani alla Roma, in generale, non solo Donovan”
Che idea hai dei tifosi della Roma?
“Sono molti passionali, sicuramente. Sono fantastici.”
Ci salutiamo. Visto che siamo in tema, cosa diresti ai tifosi della Roma?
“Forza Roma, è la cosa migliore da dire”
(ha collaborato Chiara Ivone)
