Roma-Inter: Allenatori in ballo – La partita di Sabato sera, che vedrà di fronte due squadre ancora alla ricerca della stabilità tattica e di segnali positivi dal campo, sarà una delle più delicate sfide tra i nerazzurri ed i capitolini. Su Gasperini c’è il dito puntato da Moratti, dai tifosi interisti e, si mormora, anche da qualche calciatore, in primis Giampaolo Pazzini; su Lucho c’è un palpabile scetticismo, dovuto in primis all’esclusione dall’Europa League, ma anche dai disordini tattici evidenziati dalle prime performance dei giallorossi. Sono cominciati a venir fuori i primi nomi di sostituti: per l’Inter si parla di Van Gaal e Delio Rossi, per i giallorossi ancora nessun “fantasma”, ma ricordiamo che in giro c’è un certo Carlo Ancelotti, nome del quale già da qualche anno è sulla bocca di diversi tifosi e dirigenti. La tensione sarà alle stelle, la paura di sbagliare l’avrà vinta? Chissà, ma intanto Luis Enrique mantiene in piedi il 4-3-3, sostituendone alcuni interpreti: si parla di Borini al posto di Bojan e Borriello per Osvaldo in attacco, e Gago per Perrotta a centrocampo. Sta di nuovo male Juan, la coppia di centrali potrebbe essere di nuovo composta da Burdisso- Heinze, mentre per il posto di Jose Angel sembra favorito Taddei, inedito terzino sinistro.
In casa nerazzurra, invece, c’è chi teme il 3-4-3 tanto caro al Gasp, dati i miglioramenti di ieri con la difesa a quattro: miglioramenti di gioco, non certo di risultato, vista la (sfortunata?) sconfitta con il Trabzonspor. Staremo a vedere.
FRONTE MERCATO – Il mercato della Roma non si ferma: il diesse Sabatini è intenzionato a mettere sul mercato quegli elementi che con Luis Enrique e una rosa molto ampia rischiano di trovare poco spazio. I maggiori indiziati sono Simplicio, Taddei, Okaka, lo stesso Pizarro, che negli ultimi giorni di mercato era stato offerto gratis al Palermo. Sabatini dovrà sfoltire la rosa per fare mercato: Simplicio potrebbe avere mercato in Germania, è un centrocampista affidabile, che ha già molti anni di esperienza in Europa. Okaka punta ad andare a scadenza di contratto a giugno. Taddei ha estimatori in Spagna, anche se altri tre anni di contratto a un milione e mezzo non facilitano il suo trasferimento. Non è più sul mercato, neppure per gennaio, Gianluca Curci.
NUOVE PISTE – Sabatini è sempre molto attento al mercato dell’Est. Ha seguito diversi giocatori durante l’estate, oltre a Pjanic, arrivato l’ultimo giorno di trattative. Un altro giovane che il direttore sportivo segue da tempo è il giovane attaccante croato della Dinamo Zagabria Andrej Kramaric.
Sabatini nei giorni scorsi è andato a vedere Svizzera- Croazia Under 21. L’agente di Kramaric, Miro Bicenic ha detto: « Due club italiani hanno chiesto informazioni su Andrej, ma fino a questo momento non è arrivata nessuna offerta » . Kramaric ieri sera è rimasto fuori nella sfida contro il Real Madrid in Champions League. Un altro giovane talento croato è Mateo Kovacic, appena 17 anni, considerato il nuovo Messi. Interessa ai più grandi club europei, si è mossa anche la Juventus, la sua quotazione è già salita a dieci milioni. Sabatini ha fatto seguire anche lui. Durante l’estate è stato per tanto tempo nel mirino della Roma un’altra stella della Dinamo Zagabria, Ivan Tomecak, centrocampista esterno, per il quale Sabatini aveva fatto un’offerta, che non ha raggiunto la richiesta del club croato, che era di sei milioni. Per Tomecak si era mosso anche lo Spartak Mosca. Un altro giovane croato che potrebbe arrivare a costo zero è Roberto Puncec, centrale difensivo di diciannove anni, gioca nel Varazdin.
Intanto si riparla anche di Diarra. Il secondo il giornale spagnolo As il centrocampista del Real Madrid può arrivare alla Roma a gennaio. La società giallorossa è stata la squadra italiana che nella finestra di calciomercato conclusa il 31 agosto si è interessata a Lassana Diarra, preferendo alla fine Gago perchè il costo dell’ingaggio del francese era molto più elevato. Walter Sabatini, ds dei giallorossi, avrebbe in mente di ottenere il prestito a gennaio del centrocampista. Molto dipenderà anche dalla sua situazione interna alle merengues.
CAPITOLO BASTOS – «Bastos alla Roma? So che piace, ma è presto per parlarne». Emmanuel De Kerchove, agente del brasiliano, conferma l’interessamento per il terzino del Lione: «So che la Roma lo vorrebbe, ma ancora non c’è nulla di concreto. Anche la Juve lo ha cercato, ma poi è saltato tutto». La trattativa tra Roma e Lione andrà avanti e potrebbe portare Bastos nella capitale già nella finestra invernale di calciomercato. Si intensificano intanto i contatti tra la Roma e Peruzzi, che potrebbe ricoprire da gennaio il ruolo di team manager giallorosso al posto di De La Pena.
PERROTTA VUOLE IL RINNOVO – Simone Perrotta, centrocampista giallorosso, vuole rinnovare il suo contratto con la Roma in scadenza 2012. Stando a quanto scritto da calciomercato.it, al momento non sono previsti incontri o contatti tra il club e il suo agente Bozzo, ma se il giocatore troverà lo spazio richiesto con Luis Enrique, molto probabilmente il suo accordo verrà prolungato per un altro anno. Il sogno del giocatore resta quello di chiudere la sua carriera nella Capitale.
IL PEK E’ IN FORMA – Giusto per creare qualche altro problema di formazione a Luis Enrique, ecco che torna a farsi vedere David Pizarro. Un po’ dimenticato, per la verità, da ambiente e stampa, il cileno è da qualche giorno che si riallena con intensità insieme ai compagni, facendo “pesare” la sua presenza con una buona condizione fisica, accompagnata dalla voglia, mai nascosta, di tornare protagonista. Ed è noto come il giocatore mal digerisca la panchina. Così, tra nuovi che scalpitano (vedi Pjanic e Gago) e veterani di cui proprio non si può fare a meno (De Rossi e Perrotta), fa capolino il Peq, il cui modo di stare in campo sembrerebbe davvero l’ideale per il gioco di Luis Enrique. Ma il tecnico la pensa allo stesso modo? Difficile dirlo, l’estate di Pizarro è stata fortemente condizionata dall’atavico problema al ginocchio, e solo ora che è guarito si potrà capire quanto l’allenatore spagnolo vorrà utilizzarlo.
Ieri i tre di centrocampo, nella partitella, erano composti da De Rossi, Pjanic e, appunto, il numero 7, candidato ufficialmente per una maglia da titolare contro l’Inter. Uno dei più attivi nel lavoro di coesione di quello che è un gruppo nuovo e giovane, Pizarro, durante la cena organizzata da Totti, ha dimostrato di essere un punto di riferimento anche fuori dal campo per i più piccoli. Luis Enrique, al quale continua ad arrivare il sostegno di Guardiola («Riuscirà a imporsi, è un allenatore fortissimo, sono sicuro riuscirà a trasmettere la sua personalità»), è per la verità più concentrato sui guai della difesa.
CASTAGNER E TOTTI – Senza peli sulla lingua l’ex allenatore dell’Inter Ilario Castagner: ““Io credo che Totti sta alla Roma come Messi sta al Barcellona, anzi, a livello di attaccamento alla maglia e di immagine, Totti è molto più importante di Messi. Io credo che il problema non sia Totti, lui è un campione da sempre, ha fatto in maniera ottimale il rifinitore così come il centravanti, in questo nuovo modo di giocare di Luis Enrique lui ci sta benissimo, non è Totti che deve cambiare, lui è sempre rimasto lo stesso, sono gli altri che si devono adattare e assimilare gli schemi del tecnico spagnolo. Totti non è un problema ma un lusso per chi cel l’ha”. Il momento negativo dell’Inter può essere un problema per la Roma: “Io cercherei sin da subito di creare difficoltà ad una squadra in crisi, in quel modo anche i tifosi potrebbero iniziare a rumoreggiare contro i propri giocatori”.”
E JOSE ANGEL SI SFOGA…SU TWITTER – Sabato sera con l’Inter non giocherà a causa dell’ingiusta espulsione rimediata domenica con il Cagliari. Jose Angel Valdes, detto anche “Cote”, esprime tutto il suo malumore su Twitter. Una sola frase, “Vaaaaaaaaaaa” , corredata da una foto in cui il terzino giallorosso fa un evidente gesto di disappunto nei confronti dell’arbitro Gava. Fino a quel momento il terzino spagnolo era risultato come uno dei migliori in campo, con le sue pericolose sortite in avanti aveva creato numerosi problemi alla difesa di Ficcadenti. (Segui Jose Angel su Twitter)