di Chiara Ivone
Con la firma in calce sul contratto di Luis Enrique, parte ufficialmente il progetto della Roma americana targata Thomas DiBenedetto. Sarà il tecnico asturiano a guidare per le prossime due stagioni, con l’opzione per il terzo, la Roma che ha bisogno di nuova linfa per riscattare una stagione fallimentare che partirà dall’Europa League. Tanti sono i movimenti di mercato che il direttore sportivo Walter Sabatini con l’avallo di Franco Baldini (sarà vice Presidente nell’organigramma della nuova Roma) stanno portando a termine in queste ultime ore. Per ora la parola chiave è svecchiamento e non di Big in arrivo. Ma andiamo con ordine
LUIS ENRIQUE – Partiamo dal neo tecnico giallorosso. Il suo arrivo è stato deciso direttamente da Unicredit, che in questo caso ha avuto potere di firma nel contratto firmato dall’ex tecnico del Barça B, ed è stato voluto fortemente da Thomas DiBenedetto. Il numero uno della cordata crede fortemente nelle capacità del tecnico asturiano perché lo vede un vincente ed un allenatore che qui a Roma può avere un futuro importante.
LAMELA – Sarà il primo acquisto della “New Roma”. Il talento argentino sarà annunciato nei prossimi giorni ed è sicuramente un colpo importante visto il grande interesse che il giocatore ha suscitato nei club di mezza Europa.
VIVIANO – Potrebbe essere il prossimo portiere della Roma. Sfumato Buffon, la trattativa con l’attuale estremo difensore del Bologna e vice del numero uno della nazionale è al momento ottima. Se dovessimo giocare con una percentuale, diremmo che siamo al 70%
DE ROSSI – La trattativa per il rinnovo è a buon punto. Mancano solamente i dettagli che saranno valutati da Sabatini insieme al procuratore del centrocampista, Sergio Berti.
BORRIELLO – Per la gioia delle sue fan, e non solo, ma di tutti i tifosi romanisti, il bomber numero 22 rimarrà alla Roma. Sarà riscattato dal Milan e Luis Enrique punterà forte sull’ex rossonero.
CESSIONI – Sicuramente andranno via i due portieri, Doni e Julio Sergio. Oltre a loro sono sul piede di partenza anche Vucinic e Menez.
