Queste le parole di Rudi Garcia e Radja Nainggolan in conferenza stampa alla vigilia di Bate Borisov-Roma.
GARCIA:
Che cosa teme del Bate?
“Il Bate è una squadra di grande esperienza, che ha già quasi vinto il campionato e potrà dedicarsi alla Champions. Li ho già affrontati con il Lille, in uno stadio molto bello. Anche se abbiamo molti assenti, vogliamo passare il turno e giocare con ambizione”
Viste le tante assenze, si profila l’ipotesi del tridente veloce. Non è un po’ troppo anarchico? Si può rivedere Florenzi alto?
“Possiamo anche cambiare modulo di gioco, ovviamente Florenzi può anche iniziare davanti, visto che abbiamo dei terzini destri nella rosa di domani come Maicon e Toro. Tutto è possibile”
Tutto aperto in Champions e Campionato, è soddisfatto di potersi giocare tutte e due le competizioni?
“Sono soddisfatto soprattutto dell’ultima vittoria, conta vincere e fare delle strisce vincenti per avvicinarsi alla vetta. Sulla Champions abbiamo lottato l’anno scorso per esserci, abbiamo iniziato bene col Barcellona, domani è la seconda ma serve continuità anche nel girone, ci impegneremo su questo punto”
Domani è la sua 100° partita sulla panchina della Roma, il ruolino di marcia è positivo. Quando è iniziata questa avventura, si immaginava di arrivare alla centesima così?
“Sinceramente non lo sapevo, perchè io ragiono di più con le 38 partite di campionato per fare i conti, non sono un uomo del passato ne uno del futuro, sono solo un uomo del presente e mi interessa il momento attuale. Non saprei neanche dire quelle che sono di seguito le sette partite dopo la sosta, perchè mi concentro su oggi e al massimo su domenica prossima. Ho tanto entusiasmo, da quando sono arrivato sono contento di allenare la Roma, la rosa è cambiata in questi anni ma cerchiamo sempre di mettere sul campo un gioco che ci porti a vincere e a giocare bene. Faccio un appello a Radja, domani è la 100° e mi aspetto un bel regalo”. Risponde Nainggolan: “Speriamo in una bella vittoria”
La Uefa vi ha imposto una lista ridotta per il Fair Play finanziario. Ne avete presentata una di 21 e non di 22, c’è stato un errore del mercato?
“Lo stato delle cose è quello, la possibilità era di 22 e siamo rimasti in 21, vuol dire che ovviamente abbiamo riflettuto ma vuol dire anche che non è semplice trovare un equilibrio tra giocatori formati in Italia e stranieri, rispondendo così a questa cosa dell’Uefa anche per ciò che accade in Italia. Non possiamo cambiare nulla, domani ho una rosa meno importante ovviamente, ma il gruppo è unito, avranno più solidarietà perchè sanno che ci sono molti assenti, serreranno i ranghi, tutti quelli che entreranno faranno qualcosa in più per trovare un risultato positivo”
La Roma ha vinto solo col Cska in Europa da quando c’è lei. Se vince domani il calendario si può mettere bene, è convinto che sia già decisivo col Bate?
“Non cambio avviso rispetto a quanto detto dopo il Barcellona, la partita di domani e il doppio spareggio col Bayer saranno fondamentali, poi ci sarà da concludere il girone, ma si sa che in un girone da 6 partite ogni volta che vinci fai un bel balzo in avanti e se perdi invece hai meno probabilità di riprenderti. Il punto che abbiamo preso ci da fiducia, ma domani è un’altra storia, giochiamo fuori casa contro una squadra che ha già giocato quasi 2/3 di campionato, dobbiamo farci trovare pronti al di là della formazione che sceglierò dall’inizio”
Come stanno Iago e Szczesny? Perchè non avete fatto la rifinitura qui?
“Perchè l’albergo è Minsk e Borisov è a due ore di pullman, non volevo fare altri spostamenti, quindi ci fermiamo direttamente qua, a volte scopriamo degli stadi anche in Italia, soprattutto per i nuovi, ovviamente abbiamo fatto dei sopralluoghi per vedere il campo con alcuni nostri dirigenti. Szczesny sta bene, ha recuperato, sono 4 giorni che si allena normalmente, Iago l’ho risparmiato oggi, vediamo come sta domani. Ogni ora in più è un’ora di recupero possibile”
NAINGGOLAN:
Con l’assenza di Keita avrai più responsabilità di regia, ti piace questo ruolo?
“Mi devo sempre mettere a disposizione, faccio il giocatore, per me è sempre importante di giocare, dove decide sempre il mister, ci ho giocato già un paio di volte in passato, non è il mio ruolo naturale, ma nel calcio si impara sempre qualcosa di nuovo giocando e il mister se me lo chiederà, lo farò con le mie caratteristiche”
Come ti senti in questo momento? Ti manca il gol?
“Garcia lo anticipa: “Domani deve difendere prima (ride)... “Penso che ho avuto un po’ più di difficoltà rispetto all’anno scorso perchè sono andato in Nazionale, ho bisogno di più preparazione per stare in forma, ci metto un po’ di più del normale, sto tornando al 100%, voglio giocare sempre, penso di non pensare mai alla stanchezza, però poi a volte la stanchezza c’è, il gol arriverà come le ottime prestazioni – interviene ancora Garcia: “Sei un robot”
Con l’infortunio di Keita siete un po’ stretti?
“Stringeremo tutti i denti, se lo devo fare lo faccio, è una partita importante, daremo il massimo e chi scende in campo deve provare a vincere. Speriamo che tornino tutti perchè così riesco a riposare anche io (ride).”
E’ vero che Francesco Totti è un po’ triste in questo periodo?
“Avere due infortuni non è una cosa bella, sarebbe triste chiunque, però lui è sempre ottimista e sempre allegro, penso che per tanti nello spogliatoio è una persona importante, adesso si concentrerà sul rientro in campo il prima possibile, si sente un giocatore ancora importante ed è concentrato sul suo rientro”
