Le Pagelle di Catania-Roma 4-1 :
De Sanctis 5,5 – Per la prima volta in stagione subisce 4 gol e la Roma che era la miglior difesa del campionato, perde questo record stagionale, influendo anche parzialmente sui primi due subiti, non attraverso tiri irresistibili
Maicon 5 – E’ il lontano parente del solito furibondo terzino destro che ha impreziosito la stagione giallorossa, tante palle perse e tante coperture sbagliate.
Castan 5 – Sbaglia completamente l’approccio alla partita, come buona parte dei compagni, subendo sul suo lato i primi due gol che di fatto decidono o quasi l’incontro, ma ha una piccola attenuante legata alle non perfette condizioni fisiche.
Romagnoli 5,5 – Gioca sul centrodestra, pur essendo un mancino e parte molto bene, fermando due volte Bergessio, poi viene travolto come i compagni di reparto da un Catania in versione ottimale
Dodò 4,5 – E’ il peggiore in assoluto, si becca un giallo evitabile per un fallo tattico quasi inutile, nella metà campo del Catania, poi si dimentica di chiudere nei primi due gol su Izco, giocando la restante parte di gara senza stimoli e senza verve.
De Rossi 5 – Impacciato, a tratti rallentato, distratto come i compagni, gioca un primo tempo totalmente al di sotto dei suoi standard, nella ripresa prova a riprendersi ma sbaglia anche lì molti appoggi decisivi
Pjanic 5 – Non è in giornata il talento bosniaco e se la sua luce cristallina non si accende, difficile per la Roma costruire molte azioni da gol. Gli sprazzi del numero 15 giallorosso corrispondono agli unici barlumi di Roma della giornata nera del Massimino
Taddei 5 – Esce dopo appena 25 minuti, subito dopo il gol del 2-0 etneo, dopo esser stato travolto dalla furia catanese, soprattutto a centrocampo con Leto, Izco e Barrientos imprendibili per ritmi, rispetto al brasiliano
Florenzi 5,5 – Inizia bene con una bella azione combinata con Pjanic, offre l’assist del 1-2 di testa a Totti, ma per il resto si vede poco, correndo spesso e volentieri a vuoto.
Ljajic 5 – Abulico, inconcludente, a tratti troppo lezioso, gara da dimenticare per il serbo, che arrivava da tre ottime prestazioni, ma se non giochi e non dimostri in queste partite di valere veramente qualcosa, poi è difficile pretendere un posto da titolare
Totti 6,5 – E’ l’unico dei 14 calciatori giallorossi, tra titolari e panchinari, che ci crede dall’inizio alla fine. Segna il gol numero 235 della sua gloriosa carriera, in uno stadio, l’unico della Serie A, dove non era mai andato a segno. Nella ripresa sfiora la doppietta, oltre ad aver offerto sul piatto d’argento due assist vincenti ai compagni non sfruttati
Gervinho 6 – Entra e si capisce perchè Garcia non ne ha mai potuto fare a meno, visto che sembra andare ad una velocità superiore a quella di tutti i compagni. Gioca una buona prova, rovinata da quel gol sciupato sul finire del primo tempo che avrebbe portato la Roma sul momentaneo pareggio
Bastos 6
Benatia 6
Garcia 7 – E’ l’unico che ci crede veramente, visto come si sbraccia dalla panchina e si arrabbia ripetutamente per l’approccio dei suoi giocatori alla gara, il campionato da record resta, ma non vi è dubbio che questa sconfitta per 4-1 brucerà al francese e in vista della gara casalinga con la Juve vedremo un’altra Roma
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