IL MESSAGGERO – Dopo una sconfitta casalinga per 2-0, pensare che alla fine è stato uno dei migliori della Roma, sa quasi di beffa. Doni esce sconfitto dal confronto con Storari ma solo perché il portiere romano anche ieri, come un anno fa quando giocava con la Sampdoria, si è superato: « E’ stato bravissimo ma noi nel primo tempo abbiamo sprecato troppe occasioni. Siamo calati nella ripresa facendo giocare la Juventus e abbiamo preso due reti. La sconfitta è pesante ma possiamo ancora farcela, dobbiamo reagire immediatamente. In questo turno hanno perso anche le altre, dobbiamo ripartire. Con l’Udinese sarà una gara cruciale». Gli chiedono come stia vivendo la nuova vita da titolare con le voci che spingono Buffon, soprattutto dopo la febbre (giallorossa?) di ieri, verso la capitale: «E’ difficile giocare dopo tutto questo tempo, come lo era rimanere fuori dopo esser stato per diversi anni il portiere titolare. Ero consapevole, tuttavia, che prima o poi un’altra occasione sarebbe arrivata. Buffon alla Roma? Sarei felicissimo, lui è un grandissimo. Per me, comunque, non cambia nulla, ho ancora un anno di contratto».
