COPPA ITALIA – Negli ottavi di finale di Tim Cup si affrontano all’Olimpico Roma e Spezia. I giallorossi privi di Keita e Gervinho, oltre ai lungo degenti Totti e Strootman, scenderanno in campo con diverse seconde linee, nell’ambito del turn over che porterà Garcia ad affrontare poi con l’undici titolarissimo, la difficile sfida di domenica contro il Genoa. Nello Spezia assente Calaiò per squalifica
LE FORMAZIONI:
ROMA 4-3-3 De Sanctis, Maicon, Rudiger, Castan, Emerson P.; Pjanic, Vainqueur, Uçan; Iturbe, Dzeko, Salah
A disp.: Szczesny, Manolas, Digne, Florenzi, De Rossi, Nainggolan, D’Urso, Sadiq, Di Livio, Iago Falque All. Garcia
SPEZIA 4-4-2: Chichizola; Martic, Terzi, Valentini, Migliore; Misic, Brezovec, Canadija, Situm; Nenê, Catellani.
A disp.: Sluga, Coric, Milos, Piccolo, Tamas, Acampora, Errasti, Juande, Rossi, Ciurria, Azzi All. Di Carlo
Arbitro: Di Bello di Brindisi. Assistenti: Vuoto e Paganessi. IV uomo: Pezzuto.
TABELLINO:
GOL:
Cartellini: Uçan, Terzi, Nenè, Vainqueur
CALCI DI RIGORE:
Dal discetto inizia la Roma con Pjanic che sbaglia
1-0 Spezia gol di Terzi.
Dzeko calcia alto il secondo rigore.
Nenè insacca il 2-0
Dal dischetto De Rossi che segna, 2-1 Spezia
Juande realizza il 3-1
Digne realizza il 2-3
Lo Spezia segna il quarto rigore e si qualifica ai quarti di finale. Cori e insulti contro Garcia dagli spalti.
TEMPI SUPPLEMENTARI:
Iniziano i supplementari, dagli spalti diversi insulti rivolti a Rudi Garcia.
Al 96′ ci prova Dzeko di testa sul traversone di Pjanic, pallone lento tra le braccia del portiere avversario.
Finisce il primo tempo supplementare, aumentano i fischi.
Inizia il secondo tempo supplementare.
Non succede nulla negli ulteriori quindici minuti supplementari, si va ai calci di rigore.
CRONACA SECONDO TEMPO:
Inizia la ripresa senza cambi.
Pericoloso lo Spezia al 59′ con Nenè servito in profondità da Terzi, il brasiliano entra in area e calcia in precario equilibrio, pallone a lato.
Entra Florenzi al posto di Iturbe.
Secondo cambio per la Roma: dentro De Rossi al posto di Vainqueur.
Ci prova Salah al 64′, l’egiziano entra in area vince un rimpallo, calcia di destro pallone alto.
Al 70′ colpo di testa di Maicon sul cross teso di Emerson Palmieri, parata agevole del portiere dello Spezia, si resta tristemente sullo 0-0.
Al 90′ è ancora Uçan a provare la conclusione dalla distanza, tiro a giro parata del portiere avversario.
Dopo 4 minuti di recupero, il risultato resta in parità, si andrà dunque ai tempi supplementari.
CRONACA PRIMO TEMPO:
Le due squadre scendono in campo, presenti circa 1500 tifosi dello Spezia, della Roma solo spazi vuoti in buona parte dell’Olimpico e ovviamente anche in Sud.
L’arbitro Di Bello fischia l’inizio del match.
Prima conclusione dello Spezia con Brezovec che calcia col mancino dai trenta metri, palla alta sopra la traversa.
Dopo 24 minuti la Roma riesce ad arrivare al tiro con Uçan che si libera al limite dell’area, diagonale teso, pallone a lato.
Al 26′ miracolo di Castan che riesce ad anticipare all’ultimo istante Nenè sulla deviazione di De Sanctis su un tiro precedente da tre quarti campo.
Gol annullato a Dzeko al 32′ dopo una splendida azione tutta di prima orchestrata sulla trequarti da Pjanic Uçan e Salah, l’arbitro però fischia l’offside.
Finisce il primo tempo, fischi dei pochi presenti allo stadio, una Roma discreta, ma senza cattiveria.
