Josè Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria per 4-2 sull’Empoli:
Si aspettava di controllare meglio il risultato?
“Sì ma è un grande risultato, vincere a Empoli non è mai facile, il 4-2 qui è un grande risultato. Sapevamo che Fiorentina, Lazio e Atalanta si erano fermate ed era importante per noi vincere qui. E’ fantastico per voi il secondo tempo, perchè se ci fosse stato il 5-0 la gente avrebbe spento la televisione. Complimenti ai miei, ma anche all’Empoli che c’ha creduto sul 4-0”
Mkhitaryan su Ricci, avete vinto lì parte di questa sfida?
“Penso di sì, è una zona di campo che tu (si riferisce a Borja Valero) conosci bene, abbiamo analizzato bene l’avversario, lì Ricci gioca con qualità e bisognava togliere spazio. Dopo nel secondo tempo abbiamo abbassato la pressione, anche Mkhitaryan come gli attaccanti, loro hanno tentato di allargare per rientrare dentro il campo. Poi con Sergio e Veretout sulla stessa linea abbiamo controllato meglio, ma fino al 4-2 abbiamo sentito qualche difficoltà, ma voglio sottolineare le qualità dell’avversario, l’Empoli gioca bene”
Cosa le ha dato Sergio Oliveira?
“E’ diverso dagli altri, non è il regista classico che tutti conosciamo, io lo conosco perfettamente, sapevo che ci avrebbe dato una differenza sul piano delle decisioni, senza essere un fenomeno tecnicamente, ma difficilmente sbaglia, ha personalità, sa dettare i tempi, sa farsi fare fallo, ha un’esperienza acquisita in un grande club come il Porto, avevamo bisogno di questo tipo di mentalità”
Cosa è successo all’intervallo?
“Contro il Lecce il nostro avversario è arrivato in ritardo e non mi piace per niente, c’è un orario e ci vuole rispetto. E’ stata colpa mia, ho perso tempo ad analizzare con il mio analista e dopo ho preso troppo tempo con i giocatori, mi sono scusato con la panchina dell’Empoli, tutto qui”
Abraham anche stasera due gol, di quanti ne ha bisogno lei?
“Deve segnare ogni partita, deve provarci, deve prendere questo tipo di pressione, da un attaccante voglio tanto più dei gol, tante altre cose e se le fa io sono soddisfatto”
Non ha freddo?
“No no, giacca di qualità e adrenalina”
Cosa le è piaciuto di più?
La vittoria, l’interpretazione dei giocatori… Abbiamo fatto un primo tempo di una qualità straordinaria, quasi criminale. Arrivavamo davanti ed era gol. Il secondo tempo è stata colpa dell’Empoli: grande orgoglio e autostima, non hanno dato la partita per finita e hanno interpretato bene le difficoltà che avevano avuto nel primo tempo, creandone di diverse a noi. Dopo il gol di Bajrami ho capito perfettamente cosa c’era da fare: c’erano due posizioni chiave da coprire, due trequartisti che cercavano sempre la superiorità alle spalle del nostro centrocampo. Cambiando con Veretout a centrocampo ci siamo messi a 3 e la partita è finita lì. Sono contento, una grande vittoria in una giornata in cui Lazio, Atalanta e Fiorentina hanno fatto solo un punto e questo ci ha dato l’opportunità di accorciare la classifica. Ora avremo il Genoa in casa e ci aspettiamo il pubblico. Mi fa andare in confusione questa cosa: 5000 persone all’Olimpico e a San Siro così come a Venezia ed Empoli, sembra che ci si preoccupa del Covid solo all’Olimpico e a San Siro e non negli stadi più piccoli… Spero che i romanisti possano tornare all’Olimpico.
