GAZZETTA DELLO SPORT – F. VITALE – Nel suo destino è previsto il grande salto, dipende soltanto da Ilicic stabilire quando farlo. Lo sloveno può trascinare il Palermo verso la salvezza e regalarsi un top team per il prossimo anno, ma dovrà continuare su questa strada. Domenica al Barbera c’è l’Inter, guarda caso il primo club che aveva messo gli occhi su di lui dopo la prima stagione italiana, ma anche la squadra alla quale ha segnato il primo gol in Serie A. Uncerchio che si chiude, insomma, una parabola nella quale lo sloveno può continuare ad essere attore principale. Ilicic ha diversi estimatori, la Roma del d.s. Sabatini che lo conosce bene per averlo portato a Palermo sta in questo novero. Ma gli apprezzamenti per lui arrivano anche dall’estero. A gennaio la Dinamo Kiev aveva messo sul piatto 7 milioni di euro per accaparrarselo, il Palermo ritenne la cifra non consona, anche perché Ilicic non gradì particolarmente la destinazione.
Quotazioni Il fantasista con questo finale in crescendo sta alzando le quotazioni del proprio cartellino. Gli ucraini e i giallorossi sono tra i maggiori pretendenti, chi vorrà acquistarlo dovrà mettere in preventivo un grosso investimento economico, perché il presidente Zamparini non lo cederà per meno di 12 milioni di euro. Lo sloveno, per ora, è concentrato sulla salvezza, il suo exploit finale sta cancellando la pessima stagione dell’anno scorso quando mise segno soltanto due gol. Andare via col Palermo in Serie A, magari superando la doppia cifra, per lui sarebbe il massimo e nelle ultime cinque giornate sta lavorando per questo. Il direttore generale Perinetti non ha dubbi che lo sloveno possa diventare determinante per la salvezza. «Ilicic non sta facendo altro che confermare quello che noi pensiamo di lui — afferma—, ha doti tecniche straordinarie, ma non solo, perché se diventa realmente consapevole che è forte anche fisicamente allora diventerà devastante. Sta convivendo con dei problemi fisici eppure è sotto gli occhi di tutti quello che sta facendo».
