Porto-Roma 1-1, le pagelle di CGR: Manolas baluardo, DDR giganteggia, Dzeko sfortunato,...

Porto-Roma 1-1, le pagelle di CGR: Manolas baluardo, DDR giganteggia, Dzeko sfortunato, Vermaelen follia

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Le pagelle di Porto-Roma 1-1, a cura di CGR

Alisson 6 – Di fatto deve impegnarsi seriamente solo in un’occasione, nel primo tempo, quando si tuffa sulla destra per deviare un tiro secco di Herrera. Vive con apprensione le fasi finali, senza dare mai completamente la sensazione di sicurezza che ci si aspettava, ma ha l’attenuante dell’ambientamento da completare

Florenzi 6 – Prima mezz’ora sprint, sempre pronto a sdoppiarsi sull’esterno quando Salah taglia verso il centro. Nella ripresa cala vertiginosamente, mostrando un ritardo evidente di condizione e dimostrando di non sentirsi completamente a suo agio come terzino

Manolas 7 – Gioca 70 minuti col peso di un’ammonizione sciocca sulla testa, ma alla lunga è nettamente il migliore in campo, reggendo quasi da solo la linea difensiva giallorossa, soprattutto dopo l’espulsione di Vermaelen

Vermaelen 5 – Inizia con autorevolezza il match, mostrando grande propensione alla costruzione del gioco e grande concretezza in chiusura, poi in cinque minuti rimedia due ammonizioni sciocche, non usuali per uno della sua esperienza, che ha indossato per anni la fascia da capitano dell’Arsenal in Premier. Avrà modo di rifarsi, quando troverà i giusti automatismi con i compagni di reparto

Jesus 5,5 – Più positivo e meno dannoso quando si propone da metà campo in su, rispetto a quando è costretto a difendere sulle continue sovrapposizioni di Maxi e Silva. Nella ripresa perde di vista Lopez che spreca sotto misura il gol del pari. Incerto

De Rossi 7 – Sbaglia due palloni in appoggio nei primi minuti, termina il match giganteggiando sulla mediana. Un frangiflutti a tratti insuperabile, soprattutto nella mezz’ora finale di sofferenza quando la Roma arretra troppo il baricentro. Condizione mostruosa per il capitano giallorosso

Strootman 6,5 – Dopo due anni di sostanziale inattività, la lavatrice lancia segnali confortanti in termini di completa guarigione. Non disdegna il contrasto a centrocampo, spesso raddoppia e ripulisce nella prima mezz’ora una trentina di palloni utili da rigiocare. Cala negli ultimi minuti, come è fisiologico che sia, ma il rodaggio continua

Nainggolan 6,5 – A tratti appannato, ma anche per lui la preparazione è iniziata in ritardo. La sua costante capacità di aggredire avversari e palloni nella metà campo offensiva, produce gli effetti sperati nel momento in cui la Roma costruisce il maggior numero di occasioni da gol della gara. Casillas gli nega la gioia del gol, su un tiro al volo da pochi metri

Perotti 6 – Fluttua da destra a sinistra con quell’andamento argentino che ha illuminato gli occhi di tutti i tifosi giallorossi nei suoi primi sei mesi romanisti. Si libera spesso e volentieri sull’out mancino ma sbaglia a calibrare i cross per Dzeko. Esce dopo l’espulsione di Vermaelen

Salah 6,5 –Quando parte palla al piede non lo prendono mai, è nettamente l’uomo più pericoloso della Roma: un assist splendido per Dzeko, che non viene concretizzato, fermato due volte da Casillas a pochi passi dalla gioia del gol. Nella ripresa fa di fatto il terzino, con sacrificio straordinario

Dzeko 6 – Capace di dividere i pareri dei tifosi e degli addetti ai lavori, anche in una serata che pronti via sembra ritrovarlo in una condizione nettamente superiore a come aveva terminato la stagione. Poi sulla palla da buttare in rete, centra in pieno Telles sdraiato sulla linea di porta. Ma lo spirito è quello giusto

Emerson 5
Paredes sv
Fazio sv

Spalletti 6,5 – La sua Roma, capace di giocare, divertire, segnare e creare occasioni da gol, è quella dei primi 40 minuti. La gestione della sofferenza nel finale è un punto in più, che regala alla Roma la possibilità di giocarsi il passaggio del turno nel ritorno all’Olimpico.

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