CORRIERE DELLO SPORT- A. GHIACCI – Domani è il giorno della decisione, con Fenucci che si recherà in Prefettura come rappresentante della Roma. Il club giallorosso, così come il Parma, non vede di buon occhio il possibile spostamento del posticipo di domenica prossima in programma all’Olimpico alle 20.45. Il problema, però, è che domani inizia il Conclave che porterà all’elezione del nuovo Pontefice: se la scelta dovesse essere effettuata nel giro di cinque giorni la giornata di domenica servirebbe per le celebrazioni e le forze dell’ordine impegnate, tra controlli e sicurezza degli oltre 60 capi di stato in arrivo nella Capitale, sarebbero molto vicine alla totalità di quelle a disposizione […].
Impossibile anticipare al venerdì, la Roma non può giocare lunedì perché ci saranno le partenze dei nazionali convocati dalle varie rappresentative; sabato c’è il Sei Nazioni con Italia-Irlanda e ad aprile il calendario giallorosso è già pieno di impegni importantI […]. Tra una settimana, inoltre, si riunirà l’Alta Corte del Coni per decidere cosa ne sarà di Cagliari-Roma non giocata il 23 settembre del 2012 e poi assegnata a tavolino (0-3) ai giallorossi. La Roma e il Parma, insomma, vogliono giocare domenica sera, come da calendario […].
Rinvio? Roma e Parma dicono di no
RIPRESA – Sempre domani la Roma riprenderà gli allenamenti a Trigoria. Torosidis si sottoporrà agli esami strumentali alla coscia sinistra:il greco è uscito dalla partita di Udine con un problema ai flessori ma l’entità del guaio sarà stabilita solo con gli approfondimenti del caso. Se la Roma dovesse giocare contro il Parma domenica sera come da calendario, Torosidis sarebbe da considerare a rischio.
