Dan e Ryan Friedkin stanno per definire la strategia finale che porta al nuovo direttore sportivo. Il Corriere dello Sport rivela e conferma che in occasione del viaggio di Montecarlo del nuovo presidente giallorosso (qualche giorno prima di Roma-Juventus) c’è stato un incontro con Luis Campos. Il guru portoghese del mercato internazionale, creatore del miracolo Monaco e recentemente collaboratore del Lille, ha però imposto una condizione: deve rimanere almeno un anno a Montecarlo. Situazione che i Friedkin pare non abbiano gradito, poichè vorrebbero un direttore sportivo operativo a Trigoria. Si è manifestata dunque la stessa situazione del 2019, quando fu Baldini a proporre a Pallotta di sostituire Monchi con Campos, che aveva lo stesso ‘problema’. Libero c’è Rangnick (suggerito a Friedkin dagli amici proprietari del Milan), che verrebbe a Trigoria a fare il ‘traineger’, cioè il manager all’inglese, dunque ingombrante al momento con Fonseca seduto sulla panchina. La decisione finale e l’annuncio del ds, con Orta ed Emenalo in corsa, potrebbe slittare a Novembre. Quasi certamente però la scelta sarà estera.
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