Roma, i Friedkin pronti a rivoluzionare la dirigenza: in arrivo Scalera e...

Roma, i Friedkin pronti a rivoluzionare la dirigenza: in arrivo Scalera e un Ds. Inaugurato il murale dedicato a Proietti. Torna di moda Depay

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C-GR di SERATA – Settimana di sosta per le nazionali, nel corso della quale la Roma sta affrontando l’emergenza coronavirus: 6 calciatori (compreso il giovane portiere Boer) hanno contratto il covid-19 negli ultimi 4 giorni. A seguito di questo focolaio, la società disposto un protocollo di sicurezza che prevenga ulteriori contagi. Allenamenti individuali anche questa mattina a Trigoria, a cui ha preso parte anche Diawara.

Nel frattempo la società giallorossa sta per ingaggiare nuove figure dirigenziali: la prima nomina dovrebbe essere, già nei prossimi giorni, quella di Stefano Scalera, attuale dirigente del MEF, che i Friedkin vorrebbero inquadrare come dirigente dedito all’attività istituzionale e amministrativa del club. Nelle scorse ore sono sbarcati nella capitale i legali del Friedkin Group, ulteriore segnale di imminenti cambiamenti in seno al management giallorosso.

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Sul fronte del direttore sportivo, mentre Campos continua a lavorare attraverso i suoi avvocati alla rescissione contrattuale dal Lille, le candidature di Sartori e Berta, per motivi diversi, sembrano esser scemate negli ultimi giorni. I Friedkin hanno deciso di dirigere la propria attenzione verso un candidato di caratura internazionale.

Inaugurato oggi al Tufello, in via Tonale 6, il murale dedicato alla memoria di Gigi Proietti. Il grande attore romano, tifoso illustre della Roma, è nato e cresciuto nel quartiere capitolino. “Doveroso omaggiare il grande Gigi, storico tifoso giallorosso” ha detto Guido Fienga, che ha rappresentato il club per l’occasione.

Dopo le indiscrezioni della scorsa estate, sembra tornare di moda in casa Roma il nome di Memphis Depay: come riferisce il quotidiano Sport, dalla Spagna, sull’attaccante olandese è forte l’interesse del Barcellona di Koeman, ma sarebbero diverse le squadre italiane a non aver ancora rinunciato alla possibilità di prendere il classe ’94, il cui contratto scadrà a giugno 2021.

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