Russian Premier League: Cska vince 5a gara consecutiva, l’Anzhi pareggia e viene...

Russian Premier League: Cska vince 5a gara consecutiva, l’Anzhi pareggia e viene raggiunto in 2a posizione dallo Zenit

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Prosegue l’inarrestabile marcia della capolista Cska Mosca guidata da Leonid Sluckij che, nel 15 esimo turno della Russian Premier League, si conferma squadra da trasferta (6 vittorie e una sconfitta fuori casa) e inanella la quinta vittoria consecutiva battendo il Kuban Krasnodar per 1-3. Gli ospiti vanno in vantaggio al 35′: Dzagoev con un perfetto passaggio filtrante mette Musa davanti al portiere avversario per il più facile dei gol. I padroni di casa pareggiano al 44′ su calcio di rigore realizzato da Ozbiliz; al 51′ il trequartista Dzagoev, autore di una grande prestazione, dopo aver superato in dribbling un paio di avversari scaraventa verso la porta avversaria un potente tiro che il portiere del Kuban non riesce a trattenere; sul pallone si avventa Musa che sigla la sua personale doppietta, e il settimo sigillo in campionato. I moscoviti chiudono definitivamente i conti al 56′ con un bel gol da fuori area dello svedese Elm. Alle spalle della capolista la diretta inseguitrice, l’Anzhi dell’ex interista Samuel Eto’o e del tecnico olandese Guus Hiddink, subisce un’inaspettata battuta d’arresto pareggiando 1-1 sul campo della Lokomotiv Mosca, che nelle ultime 5 partite di campionato aveva raccolto appena 2 punti. L’Anzhi passa in vantaggio al 72′ con un sinistro da fuori area di Carcela-Gonzalez, ma la Lokomotiv riesce a raggiungere il pari all’84’: Pavlyuchenko tira da fuori area e la sua conclusione, deviata involontariamente dal compagno N’Doye che si viene a trovare sulla traiettoria del pallone, spiazza il portiere avversario e si infila in rete. Lo Zenit San Pietroburgo dell’ex tecnico della Roma Luciano Spalletti vince in extremis 1-2 sul campo del Volga e aggancia proprio l’Anzhi in seconda posizione a 33 punti. La squadra dell’allenatore italiano passa in vantaggio al 32′ con un gran tiro da fuori area di Anyukov; i padroni di casa non demordono e al 90′ pareggiano con un potente e preciso tiro da fuori area di Maksimov che si infila alla sinistra della porta difesa da Malafeev. L’inatteso gol del Volga, però, non taglia le gambe allo Zenit che nel primo minuto di recupero passa nuovamente in vantaggio con una spettacolare semi-rovesciata di Kerzhakov, capocannoniere del campionato con dieci reti.

Il Rubin Kazan, allenato da Gurban Berdiyev, vince la sua terza partita consecutiva in campionato battendo in casa per 2-0 il Krylya Sovetov. I padroni di casa regolano gli avversari con un gol per tempo: al 6′ segna Saranov di testa in tuffo su cross dalla destra; all’84 Natcho chiude il match su calcio di rigore. La Dynamo Mosca allenata da Dan Petrescu batte in scioltezza in casa per 2-0 l’Alania Vladikavkaz, penultimo in classifica. I moscoviti vanno in vantaggio al 28′ con un gol del proprio capitano, il bomber tedesco Kevin Kuranyi, che si ripete all’85’ per il definitivo 2-0. Il Terek Groznyi batte in casa per 2-1 il fanalino di coda e non certo irresistibile, specie in trasferta con 4 punti raccolti in sette gare esterne, Mordoviya Saransk, e mantiene il quarto posto in classifica. I padroni di casa passano in vantaggio al 12′ con Legear, e raddoppiano al 66′ con Almeida; per gli ospiti Mukhametshin sigla la rete della bandiera al 91′. Il Rostov si allontana momentaneamente dal fondo della classifica battendo sul terreno amico con un sonante 3-0 l’Amkar Perm e approfittando delle contemporanee sconfitte delle dirette rivali nella corsa salvezza: le reti sono state realizzate al 28′ da Cocis, al 69′ da Salata e al 74′ da Kiricenko su calcio di rigore; il punteggio avrebbe potuto essere ancora più pesante per l’Amkar se Sinama-Pongolle non avesse sbagliato un altro penalty concesso al Rostov al 36′. Nel posticipo della 15 giornata lo Spartak Mosca di Unai Emery sul terreno amico del Luzniki, dove ha conquistato 12 punti in 5 partite, vince per 2-0 contro il Fk Krasnodar: i padroni di casa segnano prima al 36′ con l’attaccante brasiliano Ari, e dopo che il Fk Krasnodar è rimasto in dieci per l’espulsione al 75′ di Martynovich, continuano ad attaccare chiudendo la partita con un calcio di rigore trasformato all’88’ da Kombarov, al suo quarto gol in campionato.

Classifica: Cska Mosca 36 punti; Anzhi  e Zenit 33; Terek Grozyi 28; Rubin Kazan 27; Spartak Mosca e Kuban Krasnodar 25; Lokomotiv Mosca 22; Fk Krasnodar 19; Dynamo Mosca e Amkar Perm 18; Rostov e Krylya Sovetov 13;  Volga 11; Alania Vladikavkaz 10; Mordovia Saransk 8.

 

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