Non poteva desiderare un ritorno migliore Mohamed Salah. I tifosi toscani aspettavano questo giorno da mesi: 40mila persone pronte a fischiarlo per il suo “tradimento”. Una bolgia che avrebbe dovuto sfinirlo, non fargli vedere palla e costringerlo alla peggior prestazione della sua vita. E invece l’egiziano volante si è preso subito la sua rivincita: appena 5′ e buca ad angolo, come il più grande dei giocatori di biliardo. Alla fine la pressione l’ha sentita l’arbitro Orsato, che ha cacciato l’ex Chelsea esagerando sul provvedimento. Una Ferrari con una ruota sgonfia comunque rimane utile e veloce quanto una 500. Ecco perché non si può non sottolineare anche l’eccellente prova e la straordinaria involuzione di Gervinho, autore del raddoppio. L’ivoriano viaggia con eccesso di velocità ormai da un mese, ma la cosa incredibile è che da corpo estraneo è diventato ancora più brillante rispetto al primo anno, maggiormente letale sotto porta e meno sprecone nella gestione delle giocate e dei ritmi della partita.
Quella del “Franchi” è stata una delle più belle vittorie dell’era Garcia, non per il gioco espresso ma per lo spirito di gruppo messo in campo dai ragazzi, pronti a sacrificarsi all’estremo pur di portare a casa il risultato. Normale poi che, con un Florenzi inesauribile e un Manolas tornato sugli scudi, tutto diventi più facile. Il vero capolavoro ieri l’ha comunque compiuto il tecnico francese, stravincendo la gara sul piano tattico. L’unico errore l’ha forse commesso sul secondo cambio, quando al posto di Pjanic sarebbe stato più utile inserire un palleggiatore come Uçan e non Torosidis, al momento improponibile. Le lacune nella rosa purtroppo sono state nuovamente evidenziate, e se si vuole rimanere competitivi è necessario colmarle già a gennaio.
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Ora servirà la tanto acclamata continuità per dare senso a questo successo. L’Udinese ha fin qui incontrato tante difficoltà, e i tanti infortuni sono un ulteriore handicap a loro sfavore. Chiedere la vittoria è d’obbligo, ma soprattutto ci si attende una risposta dalla difesa, che si trova davanti uno dei peggiori attacchi della Serie A. Vista la squalifica di Salah, ritroverà una maglia da titolare Iago Falqué, rimasto a riposo contro i viola. Possibile chance anche per Emerson Palmieri, per dar fiato all’onnipresente Digne. La vera stagione inizia adesso e se continuenerete a sbattere le ali potremo finalmente iniziare a volare.
