Nel secondo giorno del processo sportivo sullo scandalo scommesse arrivano le richieste del procuratore federale Stefano Palazzi. Quella più pesante è a carico dell’Albinoleffe: 27 i punti di penalizzazione chiesti per il club bergamasco, oltre a 90 mila euro di ammenda, secondo il principio di afflittività (si dovrà decidere cioè in quale tra quello appena finito e il prossimo campionato la pena recherà maggiore danno al club). Per l’Ancona la richiesta è invece di 10 punti di penalizzazione, anche in questo caso secondo lo stesso principio. Sono 19 i punti di penalizzazione richiesti per il Piacenza con 70 mila euro di ammenda, un punto di penalizzazione per l’Empoli e 6 per il Monza con l’esclusione dalla Coppa Italia. Sono 2, invece, i punti di penalizzazione chiesti per il Pescara (anche qui vale l’afflittività) e per il Padova, 1 per il Ravenna e 6 per la Reggina (5 per responsabilita’ oggettiva per Rosati e 1 per responsabilità presunta di Tamburini). Solo 50 mila euro di ammenda per la Sampdoria. Infine per i dilettanti dell’Avesa H.S.M. la richiesta del Procuratore federale è di 1 punto e 200 euro di ammenda. Sul fronte tesserati, cinque anni di squalifica più preclusione la richiesta per i calciatori Mario Cassano, Nicola Santoni, Luigi Sartor e Alessandro Zamperini, ai quali la Procura federale contesta l’associazione finalizzata alla commissione di illeciti.
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