CORRIERE DELLO SPORT – A. GHIACCI – Il mercato invernale alle porte e un bilancio che registra ancora un passivo pesantissmo: rosso di 70 milioni di euro. Che succede a gennaio in casa della Roma? Si compra? Si vende? I recenti risultati positivi hanno riportato un po’ di serenità a Trigoria e la prossime partite incideranno su quello che Baldini definì «il primo bilancio da fare a gennaio, quando valuteremo il da farsi» . La Roma, da quando c’è stato il cambio di proprietà, pur sbagliando e ammettendolo, non si è mai fatta trovare impreparata al via di una sessione di mercato. (…)
USCITA – In uscita, invece, il club giallorosso procederà secondo la politica indicata dal direttore generale quando gli fu chiesto di De Rossi: «Il compito dei dirigenti è anche quello di valutare le offerte, salvo poi decidere di accettarle o rifiutarle» . Di offerte a Trigoria ne arriveranno sicuramente, specialmente per quei giocatori che non stanno attraversando un grandissimo momento e, in prospettiva, potranno continuare ad avere problemi con Zeman e il suo calcio. Stekelenburg, lo stesso De Rossi, Pjanic e Osvaldo sono i gioielli che riscuotono il maggiore successo agli occhi di diverse società, italiane ed europee, pronte ad entrare in azione. I quattro, chi più chi meno, erano già stati al centro dei discorsi del mercato in uscita. Il bilancio giallorosso, come detto, avrebbe bisogno di un segno più dopo che per diverso tempo non sono mancanti investimenti importanti. La decisione sarà presa ai livelli più alti, tra proprietà statunitense e Unicredit (la banca è co-proprietaria della Roma al 40%): nel momento in cui arriveranno le offerte ci si riunirà per decidere. Tenendo ben presente, però, che il gruppo costruito l’estate scorsa ha ricevuto l’ok di Zeman, e che quindi il cambiare troppo le carte in tavola potrebbe rivelarsi controproducente per la seconda parte dell’attuale stagione.
OMONIMO – Detto che in orbita giallorossa potrebbero entrare altri grandi nomi proposti dai club interessati a qualcuno dei gioielli in vetrina, come pedina di scambio, c’è da segnalare che dal Brasile è stato accostato alla Roma un altro Osvaldo. Si tratta di un attaccante brasiliano di 25 anni, di proprietà del San Paolo. Il suo procuratore, Gilmar Veloz, è attualmente in Italia: «Baldini è un mio buon amico – ha detto al sito di Globoesporte – e avremo una riunione per parlare di questa situazione. Il dg giallorosso segue la carriera di Osvaldo da tempo, e anche se non c’è ancora una proposta ufficiale vedremo cosa potrà succedere»